06 ottobre, 2014

Maggio, l'ultima fatica di Riccardo Tesi & Banditaliana

È uscita da qualche mese l'ultima fatica di Riccardo Tesi e della sua Banditaliana (Maurizio Geri, chitarre e voce, Claudio Carboni, sassofoni e Gigi Biolcati, percussioni e voce) dal titolo Maggio.
È un lavoro che percorre i sentieri noti e meno noti della produzione, ormai ultra ventennale, del gruppo, riconosciuto in tutto il mondo come uno dei più importanti di un panorama musicale le cui radici affondano nella musica popolare (una musica che sfugge alle etichette che i discografici, e con loro i giornalisti, utilizzano per inquadrare la musica e far vendere i dischi), una musica che non è la pop music inglese, ma piuttosto la folk music; o musica etnica ballabile, ma non è musica da ballo né ballo liscio (anche se con il disco Un ballo liscio del 1995, Tesi ha creato un vero e proprio masterpiece). Le etichette non aiutano certo a capire cosa ci sia inciso su un disco, finché non si ascolta, ma il bello è che Banditaliana non rientra, secondo il sottoscritto, in nessuna delle categorie appena citate.
Se davvero, come diceva Satchmo, tutta la musica è popolare, questo Maggio incarna, forse più di altri di Banditaliana, la semplicità della musica popolare di origine contadina che si cantava sulle aie delle fattorie al tempo del raccolto o della semina o a maggio appunto.
Con diverse chicche nei testi (tre scritti da Maurizio Geri) e negli arrangiamenti in grado di regalare all'insieme una nobiltà rara da ascoltare. Una raffinatezza nella distribuzione delle voci, nell'uso degli strumenti che partecipano tutti in egual misura: rendendo ognuno di essi indispenabile e mai superfluo.
Anche nei brani più allegri e travolgenti, in cui l'organetto e gli altri strumenti corrono e volteggiano, regna sovrana una vena onirica e malinconica; un'atmosfera che contraddistingue tutta la musica di Tesi, quasi un marchio di fabbrica, che permette al volo di individuarlo tra altri mille.
Maurizio Geri raggiunge qui una delle sue più alte poetiche e contribusice, con i testi di Galata, Corno d'Africa e L'Arca e la Paura (dove racconta la traversata degli emigranti verso l'Italia), al fascino struggente di questo disco, distribuito dalla Materiali Sonori.

26 agosto, 2014

Entra in archivio Barga Jazz 2014

BARGA (LU) - Si è conclusa la 27a edizione di Barga Jazz, ovvero il Concorso Internazionale di Arrangiamento e Composizione per Orchestra Jazz, quest'anno dedicato alle composizioni di Paolo Fresu.
Il musicista sardo ha presenziato con un suo concerto la manifestazione esponendo sul palco del Teatro dei Differenti di Barga il suo progetto Mistico mediterraneo con Daniele Di Bonaventura al bandoneon e il coro polifonico còrso A Filetta, che ha affascinato il numerosissimo pubblico intervenuto. Fresu ha avuto inoltre l'importante ruolo di solista nei concerti della Barga Jazz Big Band che proponevano suoi brani arrangiati dai partecipanti al concorso.
Le sezioni del Festival in realtà sono state

11 agosto, 2014

Parte il 17 agosto il Barga Jazz Festival 2014

La XXVII edizione del Concorso Internazionale di Arrangiamento e Composizione per Orchestra Jazz, più brevemente Barga Jazz, prenderà il via domenica 17 agosto e sarà dedicato all'opera di Paolo Fresu.
Nei giorni scorsi la giuria ha determinato i brani che concorreranno nelle due sezioni più importanti del Festival e che saranno eseguiti dalla Big Band (diretta anche quest'anno da Mario Raja) nei giorni 22 e 23 agosto; questi gli ammessi: sezione A (arrangiamenti di brani di Paolo Fresu) sono stati selezionati: Metamorfosi di Luca Poletti, Tango della buona aria di Salvatore Cirillo, Satie di Michele Corcella, Trunca e Peltunca di Paolo Carrus, All Items di Federico Benedetti, Nigthfly on Blue Note di Matteo Cenerini. Per la sezione B (composizioni originali) sono stati scelti: Horizontal Balance di Alex Cassanyes Sabater, Altrove di Massimiliano Tonelli, Maybe Tomorrow di Alessandro Inglese, Good Feeling di Giampaolo Casati, Continuum di Ettore Martin e Loneliness di Federica Gennai.
Ma Barga Jazz non è solo Big Band, infatti

Si è concluso a Rio nell’Elba il Teatrino del Sole 2014

Il Lupo e i Sette Capretti Si è concluso domenica 10 agosto, con lo spettacolo La vera storia del Lupo e i Sette capretti, portato in scena dalla compagnia dal Teatrino dell'Erba Matta di Savona, la 14a edizione del Teatrino del Sole.
Il successo della manifestazione, confrontando i dati dello scorso anno, è stato pressoché il medesimo: solo un 6% di calo di presenze agli spettacoli con biglietto d'ingresso, in parte dovuto anche alle bizzarrie del mese di luglio)
Questo è accaduto nonostante il numero degli spettacoli siano diminuiti a causa della riduzione del budget a disposizione, abbattuto dalla chiusura delle Province e dall'impegno dei Comuni interessati; anche se Rio nell'Elba, con la nuova assessora alla cultura, si è rivelato in controtendenza, aggiungendo uno spettacolo e un laboratorio di costruzione, con il finanziamento delle iniziative che quest'anno e il prossimo anno all'Elba dedicano a Napoleone.
Insomma, siamo stanchi ma contenti e stiamo costruendo le basi per la 5a edizione del Teatrino del Sole WINTER.
Saranno organizzati degli spettacoli riservati alle scuole nel Marzo 2015, e 4 domeniche tra Ottobre e Dicembre di quest'anno, il tutto al Teatro LUX, rinnovato e disponibile ad ospitarci.

Stefano Cavallini

22 luglio, 2014

Al via il Festival au Desert - presenze d'Africa



Dopo l'anteprima di giugno con Amadou&Mariam al Teatro Romano di Fiesole, il Festival au Désert/presenze d'Africa prosegue giovedì 24 e venerdì 25 luglio al Complesso Le Murate di Firenze con un affascinante programma che vedrà la partecipazione della grande diva Oum, nota anche come Soul of Morocco.
Per la prima volta in Italia, la cantante e musicista marocchina duetterà con una delle più belle voci della Toscana, Ginevra Di Marco, accompagnata da Francesco Magnelli, in un percorso musicale che farà dialogare le tradizioni popolari di tutto il mondo, senza escludere qualche rievocazione del passato nei CSI e PGR.
E ancora: il cantante e chitarrista del gruppo tuareg Amanar, Ahmed Ag Kaedi, il musicista Sandro Joyeux chiamato a interpretare i brani del grande musicista del Mali Boubacar Traoré, l'afrobeat dei Voodoo Sound Club, il virtuosismo del chitarrista di Jovanotti Riccardo Onori, i ritmi e le armonie berbere di Said Tichiti, e ancora Dimitri Grechi Espinoza, Andrea Melani e tanti altri...

Tutto il programma su
www.festivalpresenzedafrica.eu  

INGRESSO LIBERO

INFO + 39 055 2638480 / + 39 055 2480515
info@fabbricaeuropa.net
press@festivalpresenzedafrica.eu
www.festivalpresenzedafrica.eu

27 giugno, 2014

A luglio il 13. Festival Teatrale di Resistenza

Giunge alla sua tredicesima edizione il Festival Teatrale di Resistenza, rassegna di teatro civile contemporaneo che anche quest’anno porterà in scena, dal 7 al 27 luglio, al Museo Cervi di Gattatico (Reggio Emilia) sette compagnie di rilievo nazionale individuate sulla base del bando di concorso uscito a marzo.
Il Festival di Resistenza si svolge come tutti gli anni negli spazi esterni della casa contadina abitata dalla famiglia Cervi, oggi moderno Museo di Storia contemporanea. E’ una rassegna di Teatro Civile che, sviluppando temi propri di Casa Cervi, è cresciuta negli anni grazie alla qualità degli spettacoli e alle narrazioni che riesce a proporre, ma anche alle forme di intrattenimento che parallelamente riesce a produrre.

10 aprile, 2014

Barga Jazz dedica l'edizione 2014 a Paolo Fresu

BARGA (LU) - Appare in questo orizzonte culturale italiano nebbioso e freddo (ma sembra più sudicio e puzzolente) la luce di Barga Jazz, il Festival di Arrangiamento e Composizione per Orchestra Jazz, che compie la bellezza di 27 anni, quest'anno, come da titolo dedicato a uno dei trombettisti italiani oggi più stimato (naturalmente più all'estero che in Italia): Paolo Fresu.
Se agli inizi la direzione intrapresa da Fresu aveva evidenti connotati davisiani (Miles Davis ha mietuto molte vittime) ha in seguito maturato uno stile e un suono che ricordano sì Miles per le morbidezze e le arie remote, ma che allo stesso tempo evocano forti riferimenti alla sua terra, la Sardegna, componendo

17 marzo, 2014

La Giornata Mondiale della Marionetta a Roma evento Unima Italia

Nei giorni 21, 22 e 23 marzo si svolgerà a Roma, a Villa Pamphilj e a Palazzo Brancaccio, la Giornata Mondiale della Marionetta che si svolge in contemporanea in tutto il mondo, organizzata dal Centro Unima Italia.
Saranno tre giorni di spettacoli e convegni, nonché la consueta riunione annuale dei soci, per sottolineare l'importanza del Teatro di Figura nel teatro e nello sviluppo del cittadino del futuro.
Il programma è qui.