(foto tratta da: The Puglia Blog) |
Se n’è andato il cantore del Salento.
Uccio Alosi da Cutrofiano ha posto ieri, con la sua scomparsa a 82 anni, la pietra angolare della musica popolare salentina. Uccio Aloisi era in ospedale, acciaccato da malanni che lo inseguivano da tempo. Nel pomeriggio un improvviso aggravamento che lo ha portato alla morte. Resta vivida l'immagine di quell'uomo dal volto tagliato con l'accetta: le radici di un albero maestoso che ha dato vita ad una folta chioma composta da una miriade di gruppi neo-folk, dai nipotini della taranta e dai megaconcerti ad uso e consumo del turismo e dell'esportazione di un marchio che si sovrappone a quello, territoriale, del Salento.
Aloisi appare come il sopravvissuto di una intera generazione. Il suo gruppo storico è quello degli "Ucci". Suona con Bandello, morto nel 1998 a 81 anni, con Uccio Melissano, con Gigi Stifani, il celebrato violinista-barbiere-terapeuta di Nardò. Suona da sempre, sin da giovane, nascosto nella coltre che racchiude una miriade di feste di paese, libero nei campi e nella sagre affollate finché la riscoperta della musica popolare salentina non lo fa diventare una star. (...)
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