12 agosto, 2018

Scelti i brani in gara per il XXX Concorso Internazionale di Arrangiamento e Composizione per Orchestra di Barga Jazz

La sigla di Barga Jazz con Bruno Tommaso nel 2014

BARGA (LU) - Selezionati i brani finalisti per il XXX Concorso Internazionale di Arrangiamento e Composizione per Orchestra Jazz di Barga.
Per la sezione A (arrangiamento) i concorrenti si sono confrontati quest'anno con le composizioni di Dizzy Gillespie e sono stati scelti sette brani che saranno eseguiti il 25 agosto al Teatro dei Differenti dalla BargaJazz Orchestra diretta da Mario Raja. Ospite sarà il trombettista statunitense Jeremy Pelt.
I sette finalisti sono: Ed Puddick, con l'arrangiamento di Con Alma; David Berger, che ha scelto di arrangiare Birks' Works; Luca Poletti ha invece interpretato Anthropology; ancora due arrangiamenti di Con Alma rispettivamente di Roberto Rossi e Cristiano Calaresu; Sara Montagni propone l'arrangiamento di Things To Come e infine Ludovico Rinco ha interpretato Groovin High.

Per la sezione B (composizioni originali) sono stati selezionati: Pacific Palisades di Filippo Minisola; Ansium di Antonello Sorrentino; Shadow Self di Tom Haines; Dr Jeckill Mr Hide di Riccardo Garcia Rubi; The Pig Is Dancing di Lorenzo Angifili; My Bright Place di Giuseppe Di Benedetto e All The Things You Were di di Damiano Pascarelli. I brani della sezione B saranno eseguiti il 24 agosto sempre al Teatro dei Differenti di Barga.

Vera protagonista del concorso è la BargaJazz Orchestra 2018 che affianca giovani musicisti a nomi di primo piano della scena nazionale. Ai sassofoni: Nico Gori, Rossano Emili, Renzo Telloli, Dimitri Grechi Espinoza e  Alessandro Rizzardi; alle trombe: Andrea Tofanelli, Alessio Bianchi, Federico Trufelli, Andrea Guzzoletti; ai tromboni: Nicolao Valiensi, Marcello Angeli, Silvio Bernardi, Davide Guidi; la sezione ritmica è formata da: Giancarlo Bianchetti alla chitarra, Paolo Ghetti al contrabbasso, Stefano Onorati al pianoforte, Luca Gusella al vibrafono e infine Stefano Paolini alla batteria.

Maggiori informazioni:
Associazione Polyphonia
tel. 0583724418 - mob. 3483954468
www.bargajazz.it - info@bargajazz.it

05 agosto, 2018

Barga Jazz 2018, un'invasione di musica afroamericana... E nessun respingimento


Il 2018 segna per BargaJazz una ri-partenza ed un ritorno a pieno regime dopo le difficoltà degli ultimi anni e lo stop al Concorso Internazionale di Arrangiamento e Composizione per Orchestra Jazz del 2017.
Una vera e propria invasione di musica afroamericana per l'accogliente borgo della valle del Serchio, già iniziata quest'anno a partire dal mese di luglio grazie all'iniziativa Borghi Swing in cui BargaJazz è stato inserito: un'iniziativa ideata e promossa da I-Jazz, l’associazione che riunisce alcuni tra i più noti e seguiti festival jazz italiani, con il sostegno del MiBAC. Un progetto con protagonisti sette festival jazz ed i borghi che li ospitano. Sette borghi selezionati in tutta Italia per le loro caratteristiche storiche, paesaggistiche e culturali che da giugno ad agosto ospitano una programmazione di eventi che unisce musica, arte, natura ed enogastronomia.
Importanti riconoscimenti sono arrivati per BargaJazz anche dal Fondo Unico per lo Spettacolo del Ministero dei Beni e le Attività Culturali che ha approvato e ammesso a finanziamento il progetto presentato. Ossigeno per un festival che affronta ogni anno importanti costi di produzione grazie anche al sostegno dell'Amministrazione Comunale, della Regione Toscana e della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
Il Jazz festival entra nel vivo