27 dicembre, 2007

Ancora un ballo, l'ultima fatica di Maurizio Geri

Evento non trascurabile quello che ha coinvolto gli appassionati al Teatro Manzoni di Pistoia, giovedi 13 alle ore 21.30, con un concerto di presentazione del nuovo disco di Maurizio Geri, dal titolo che fa presagire qualcosa di molto interessante: Ancora un ballo e un sottotitolo ancora più intrigante: canzoni originali in forma di danza.
Torna dunque in sala d'incisione uno dei più ispirati chitarristi italiani, forse l'unico in grado di interpretare e riproporre la realtà musicale di oggi, quella più vera e trasversale; che non è quella d'allevamento delle major discografiche o quella spesso necrotizzata dei generi.
E non torna solo all'incisione dopo qualche anno dalla precedente (A cielo aperto), ma concepisce il progetto anche per il palcoscenico, pensa al coinvolgimeto del pubblico, alla forma più bella e affascinante della nostra musica popolare.

02 dicembre, 2007

Successo del Pétrouchka di Stravinskij per marionette, ombre e attore a Udine

Applauditissima versione del Pétrouchka di Igor Stravinskij, per marionette, ombre e attore, commissionato ad Habanera dalla Fondazione Teatro Nuovo Giovanni da Udine (dove ha debuttato con sei repliche), in collaborazione con la Fondazione Teseco per l'Arte.
Dopo il successo del Flauto Magico dello scorso anno, la compagnia Habanera Teatro torna al successo con questa nuova produzione ricevendo diversi consensi dal mondo internazionale del teatro di figura. Uno dei più importanti, proviene dalla Francia, dall'Istituto Internazionale della Marionetta e dalla Scuola Superiore delle Arti della Marionetta, di Charleville-Meziers, che hanno richiesto un DVD dello spettacolo e altre informazioni tecniche costruttive per inserirle nel loro archivio, a disposizione di studenti, docenti e ricercatori.
Per maggiori informazioni potete collegarvi a questa pagina oppure inviare una email.

12 settembre, 2007

Addio a Joe Zawinul, re del jazz elettrico.

All'età di 75 anni è scomparso, in un ospedale di Vienna sua città natale (ma aveva origini magiare, ceche e rom), Joe Zawinul, uno degli ultimi grandi musicisti, forse l'ultimo che è stato in grado di tracciare una strada che altri percorreranno.
Ricordato dal grande pubblico più che altro quale fondatore, assieme a Wayne Shorter, del Weather Report, Zawinul ha trovato nella maturità la giusta sua dimensione. Il suo Syndicate è stato un laboratorio aperto, spaziando in quella che oggi viene etichettata world music, ma con molta, molta improvvisazione jazzistica; lui, che assieme al conterraneo Frederich Gulda, si avvicinò al jazz dopo studi classici e ne rimase talmente affascinato che a vent'anni, dopo aver vinto una borsa di studio alla Berklee School of Music di Boston, si trasferì negli States, cambiando così il corso della sua vita.
Il figlio Erich ha commentato così la morte del padre: Joe Zawinul è nato nella sua vita terrena il 7 luglio del 1932 e in quella eterna l'11 settembre 2007. Vive ancora.

12 giugno, 2007

Teatrino del Sole numero 7

MARINA DI PISA - Giunge alla sua settima edizione il Teatrino del Sole, la rassegna di teatro di figura su litorale pisano che in questa realizzazione si sposta da Tirrenia a Marina di Pisa.

Sarà infatti in via Ivizza (nel parco adiacente al Campo sportivo) che il piccolo palcoscenico e la sua scenografia verranno nuovamente eretti per accogliere compagnie di burattinai e marionettisti provenienti da tutta Italia.
Lo spostamento è stato deciso per la possibilità di far avere al Teatrino del Sole un luogo meno "volatile" del precedente ed è stato stabilmente autorizzato per la prima volta dall'Amministrazione, con una concessione triennale.
A sostegno dell'iniziativa sono soprattutto gli Enti locali e il Centro dei Burattini e delle Marionette della Provincia di Pisa El Retablo, per il quale il Teatrino del Sole è diventata una delle manifestazioni di riferimento.
Il Teatrino del Sole inizierà venerdì 15 giugno e si concluderà giovedi 12 luglio, dopo aver offerto anche una serie di laboratori creativi in cui bambini e genitori si cimenteranno nell'arte della costruzione dei burattini, di oggetti in creta, cartapesta e nella tessitura al telaio. Non mancheranno come al solito i laboratori sull'ambiente a cura delle Guardie del Parco Regionale di San Rossore, condotti dall'esperto Michele Imbrenda con un percorso "sensoriale" nei boschi circostanti, e lo spettacolo fatto dai ragazzi di due classi delle scuole elementari Quasimodo di Calambrone, sempre dedicato al teatro di figura e delle ombre con il quale si aprirà questa edizione.
Il calendario delle compagnie professionali sarà invece così ripartito:
21/6 Teatrino dell'Es da Bologna con lo spettacolo Quel Tesoro del Mare, un turbillon di animali marini e personaggi legati al mare; il 28/6 sarà la volta del Teatro del Giardino di Guardiagrele (CH) con La Vera Storia di Cappuccetto Rosso, una esilarante storia parallela della bambina più famosa delle fiabe; il 5/7 ci sarà La Bottega Teatrale di Torino con Il Re e il Bruco che Mangiava L'erba, una storia che narra l'amicizia tra un re e un piccolo bruco che diventerà farfalla; il 7/7 l'Associazione Pulcinella di Mare con lo spettacolo Il Pulcinella Stregato, una ennesima, spassosissima vicenda della maschera più conosciuta al mondo; e infine, a chiusura, l'ultima produzione di Habanera Teatro dal titolo AzzurraBalena, la vicenda di una balena di cartapesta, nata per il Carnevale di Viareggio, che vuole diventare una balena in carne e ossa.
Da quest'anno il Teatrino del Sole è legato all'iniziativa Un Cuore Si Scioglie e un terzo del biglietto di 3 euro (quindi 1 euro) andrà al noto progetto sulle adozioni della Unicoop di Firenze.
Maggiori informazioni al 349 6478650 oppure all'indirizzo info@teatrinodelsole.it

11 maggio, 2007

BargaJazz Masterclasses 2007

BargaJazz presenta due corsi di alta specializzazione tenuti rispettivamente da Bruno Tommaso e da Kenny Wheeler. Un'importante novità per il Festival Internazionale di Arrangiamento e Composizione, giunto alla sua ventesima edizione.

Il corso di DIREZIONE, destinato a un minimo di 4 a un massimo di 10 studenti di jazz di livello avanzato, sarà tenuto dal 9 al 13 agosto dal M° Bruno Tommaso con la collaborazione della BargaJazz Orchestra.
Nella sua parte teorica il corso riguarderà l'analisi della partitura, la gestualità e la tecnica di concertazione. La parte pratica si svolgerà con l'orchestra e prevede lo studio e l'esecuzione di brani del repertorio consolidato della BargaJazz Orchestra (in gran parte contenuti nel cd con partiture annesse "Sound Score") e di composizioni e arrangiamenti originali in concorso a Barga per l'anno 2007.
La direzione artistica di Barga Jazz potrà coinvolgere uno o più partecipanti nelle attività del Concorso Barga Jazz 2007.

Il seminario di IMPROVVISAZIONE E COMPOSIZIONE JAZZISTICA PER TUTTI GLI STRUMENTI, destinato a un minimo di 8 a un massimo di 20 allievi, sarà tenuto dal 20 al 22 agosto da Kenny Wheeler.
Attraverso l'esecuzione dei suoi brani saranno approfondite tematiche riguardanti la composizione e l'arrangiamento, con particolare attenzione alla tecnica dell'improvvisazione.
Le lezioni del mattino, condotte dal docente collaboratore Glauco Venier, consisteranno nell'analisi di materiali musicali e in approfondimenti di carattere tecnico e teorico, si avrà inoltre cura di rispondere ad eventuali esigenze degli allievi sulla preparazione culturale di base in termini di armonia e linguaggio jazzistico.
Nelle lezioni pomeridiane i brani preparati e analizzati in mattinata saranno eseguiti, arrangiati e perfezionati sotto la guida e i consigli di Kenny Wheeler.

La scadenza per la partecipazione ai corsi è il 9 luglio 2007.
Gli allievi e gli auditori avranno accesso gratuito ai concerti del BargaJazz Festival 2007.
Info: +39 (0)583 711434, info@bargajazz.it, www.bargajazz.it.

20 marzo, 2007

Torna Barga Jazz, pubblicato il regolamento


BargaJazz Festival 2007 è quest'anno dedicato a Kenny Wheeler. Il bando per partecipare, potete visualizzarlo e stamparlo da qui.

Per il 2007 l’ospite d’onore sarà il trombettista canadese Kenny Wheeler, uno dei più importanti trombettisti contemporanei oltre che uno dei massimi compositori e arrangiatori di Jazz degli ultimi quarant'anni. Kenny Wheeler suonerà con la BargaJazz Orchestra composizioni e arrangiamenti scritti dai concorrenti appositamente, mentre il 19 di agosto presenterà in anteprima nazionale al Teatro dei Differenti Kenny Wheeler’s Little Sweet Suite per 13 elementi.

Come ogni anno il concorso si articola in diverse sezioni dedicate rispettivamente: all’arrangiamento (A); alle composizioni originali (B); ai compositori emergenti (in collaborazione con i seminari di Siena Jazz, C); ai gruppi emergenti (D). Le sezioni ABC si terranno a fine agosto nel corso di tre serate al Teatro dei Differenti di Barga. La sezione dei gruppi emergenti si terrà presso i giardini dell’Istituto Superiore di Istruzione di Barga. Nell’ambito della sezione D verrà assegnato al miglior solista emergente il premio Luca Flores.

Oltre al concorso che si svolgerà quest'anno nella settimana dal 19 al 25 Agosto, il BargaJazz Festival 2007 prevede diversi appuntamenti tra giugno a novembre.

I concerti itineranti nei vari comuni tramite l'ormai tradizionale Girando alla Tonda/Turn Around viaggio musicale alla scoperta della Garfagnana e della Valle del Serchio, un invito a scoprire i luoghi di particolare interesse naturalistico e storico culturale tramite l’abbinamento a un concerto di qualità.

I Master Class, BargaJazz organizza quest'anno due corsi di alto perfezionamento: Kenny Wheeler Workshop, che si svolgerà tra il 20 e il 23 agosto ed il corso di direzione d’orchestra Jazz tenuto da Bruno Tommaso che si svolgerà dal 9 al 13 agosto.

Barga IN Jazz. (La Festa del Jazz), Domenica 19 Agosto il centro storico di Barga sarà invaso per tutto il giorno da oltre dieci gruppi di Jazz.

Autumn Live! tra Ottobre e Novembre una serie di concerti presso il BargaJazz Club abbinati alla promozione dei prodotti tipici.

EnoJazz: nella settimana del concorso, come tutti gli anni, verrà allestito un luogo apposito per le jam session dove si ritroveranno i musicisti e gli appassionati.

Per informazioni: tel. 0583711434, info@bargajazz.it, www.bargajazz.it – www.barganews.com

15 gennaio, 2007

Millenovecento: il disco è finalmente uscito.


E' uscito da pochissimo, dopo una lunga gestazione, la prima fatica discografica di un gruppo molto interessante del panorama jazzistico italiano.
Millenovecento, il titolo dell'album e il nome del gruppo, è stato pubblicato dalla Doublestroke, è distribuito in tutto il mondo da Family Affair ed è il progetto ambizioso di quattro musicisti: Stefano Onorati, pianoforte, Nico Gori, sassofoni e al clarinetto, Franco Nesti, contrabbasso ed Ettore Fioravanti, batteria.
Ambizioso già nel nome, quel Millenovecento, in riferimento

al secolo dal quale è nato e si è sviluppato il jazz, elemento che ha finito per impregnare con la sua forza tutta la musica (nessuna esclusa) prodotta dopo la sua nascita, è il frutto delle idee e della frequentazione quasi quotidiana tra Stefano Onorati e Nico Gori a cui si sono unite due colonne della musica di improvvisazione jazzistica italiana: il contrabbassista Franco Nesti e il batterista Ettore Fioravanti.
Dieci i brani (in realtà 11 con un "ghost track" dedicato a Umberto Bindi in "stile grammofono") in cui il repertorio tenta di dare uno sguardo stupefatto alla musica che ha attraversato il secolo scorso. Così ai brani originali, firmati da Onorati e Gori, si affiancano tre autori distanti tra loro nel tempo, nello spazio e nelle idee, dando vita a una musica varia e potente, mai banale: Gilbert Becaud, uno degli chansonnier francesi più conosciuti al grande pubblico, Camille Saint Saens, fecondo autore classico a cavallo tra 800 e 900 ed Henry Mancini, formidabile compositore di memorabili colonne sonore: tutti e tre, più o meno, influenzati storicamente dal jazz.
L'impressione sonora, il primo impatto col materiale musicale di questo disco, rivela un profondo interplay tra i musicisti, una intima conoscenza della musicalità dell'altro che si evidenzia quando Onorati e Gori disegnano un personale Moon River (di Henry Mancini), volatile e incisivo allo stesso tempo; oppure quando il quartetto si scatena nelle improvvisazioni di Glasierte Früchte o di Uno spazio nel tempo: un vero e proprio "divertissement" a quattro, in cui ognuno trova il suo spazio ogni volta reinventato al momento, in base ai soli stimoli che ogni musicista riceve dagli altri.
Sembra di vederli, col sorriso sulle labbra, come se giocassero a briscola e scopa seduti a un tavolo verde.

Stefano Cavallini