01 settembre, 2021

JazzOnze+ Festival Lausanne


Le JazzOnze+ Festival Lausanne revient pour une 34e édition avec Paolo Fresu, Jowee Omicil, Emma-Jean Thackray et Ben Wendel comme têtes d’affiches. 

Le JazzOnze+ Festival Lausanne dévoile la programmation de sa 34e édition qui s’annonce comme un retour en force après une année blanche. Une affiche articulée autour d’un jazz décomplexé, de projets avant-gardistes et d’artistes européens incontournables. Durant cinq jours, du 8 au 12 septembre, le festival se déploiera sur quatre scènes: la salle Paderewski, l’EspaceJazz, le Théâtre de Verdure du Casino de Montbenon et le Théâtre de l’Octogone à Pully pour une ouverture en toute élégance avec le trompettiste italien Paolo Fresu.
Les billets sont en vente sur www.jazzonzeplus.ch


Depuis que les salles ont rouvert et que les festivals d’été redémarrent, JazzOnze+ n’attend plus que de retrouver son public et les artistes. Des retrouvailles qui s’annoncent fortes en émotions et promettent des débordements d’énergies comme des moments de grandes intimités. Pour s’éviter les mauvaises surprises de l’automne dernier, le festival a avancé ses dates au mois de septembre. La saison estivale permettra notamment de déployer une scène en extérieur dans les jardins du Casino. La Salle Paderewski et le Théâtre de l’Octogone accueilleront

26 agosto, 2021

Dagli Appennini alle Madonie: Bruno Tommaso torna a Barga Jazz


BARGA (LU) - Torna al "suo" Concorso Internazionale di Arrangiamento e Composizione per Orchestra Jazz - Barga Jazz", quest'anno dedicato al sassofonista Maurizio Giammarco, Bruno Tommaso con un nuovo progetto "Dagli Appennini alle Madonie" dedicato alla musica popolare italiana, osservata e filtrata attraverso la sua sensibilità di jazzista.

Primo direttore della Barga Jazz Big Band, idea nata insieme a Giancarlo "Jack" Rizzardi poco oltre la metà degli anni '80 dello scorso secolo, e compositore proprio nel 1986 dell'arcinota sigla della Barga Jazz Big Band, Bruno salirà con un manipolo di musicisti di valore sul palco del giardino di Villa Moorings venerdì 27 agosto alle ore 21.30.

Si tratta di un lavoro dedicato alla musica popolare che parte dai canti dalle montagne della Garfagnana per poi spostarsi in Sardegna, Emilia-Romagna, Puglia, Campania e Sicilia sulle tracce di un patrimonio musicale di canti di lavoro, canti di festa, ninne nanne e canti di protesta, reinterpretati e riarrangiati in chiave jazzistica.

Per questo personalissimo viaggio italiano, Bruno Tommaso si avvarrà di musicisti toscani: Michele Marini al clarinetto e sax alto, Alessandro Rizzardi al sax tenore e soprano, Rossano Emili al sax baritono e clarinetto basso, Andrea Guzzoletti alla tromba e al flicorno, Alessio Bianchi alla tromba, Silvio Bernardi al trombone, Stefano Onorati al pianoforte, Andrea Mucciarelli alla chitarra, Guido Zorn al contrabbasso e Walter Paoli alla batteria.

Il giorno dopo, sabato 28 agosto alle ore 18.00, a Villa Gherardi, Bruno Tommaso presenterà il suo libro: “La scuola che sognavo. La musica come bene comune, il jazz come dialogo” scritto con Alfredo Gasponi. (edizioni Edipan - Roma)

Bruno Tommaso è una figura chiave della musica del nostro Paese. Il suo attivismo ha lasciato un segno nella musica non solo jazz in Italia: è stato uno dei fondatori della Scuola Popolare di Musica di Testaccio; ha fondato e diretto orchestre jazz tra cui la Barga Jazz Orchestra; ha formato i migliori arrangiatori e compositori di oggi. Come detto, grazie al suo incontro con Giancarlo Rizzardi, è nato a Barga il Concorso di Composizione e Arrangiamento per Orchestra Jazz, quest'anno giunto alla sua 32a edizione.

Maggiori info: www.bargajazz.it, per informazioni: info@bargajazz.it 

Prevendite: https://www.liveticket.it/bargajazz


11 agosto, 2021


Entra nel vivo il 32° Concorso Internazionale di Arrangiamento e Composizione per Orchestra Jazz di Barga, in breve: Barga Jazz, quest'anno dedicato al sassofonista e compositore Maurizio Giammarco.

Dopo il concerto dello Swing 10et del valoroso clarinettista Nico Gori, che riscuote sempre un bel successo, riportando in auge il jazz "ballabile" delle grandi orchestre di swing, giovedì ci sarà il primo concerto a Barga,  con un folto cartellone di appuntamenti per tutto il mese di agosto, condito di diverse novità.

Alle 21:30 del 12 agosto sul Piazzale del Fosso, sotto le storiche mura di Barga, ci sarà quindi il concerto del quartetto di Fabrizio Bosso con Julian Oliver Mazzariello al pianoforte, Jacopo Ferrazza al contrabbasso e Nicola Angelucci, batteria.

Il progetto denominato WE4 è il nuovo lavoro del quartetto, realizzato subito dopo il confinamento forzato dovuto al coronavirus. WE4 porta con sé la consapevolezza del valore del fare musica insieme e di come questo possa diventare un progetto di condivisione profonda, che prosegue quindi oltre il palco. Dopo innumerevoli concerti in giro per il mondo e anni di confronto continuo, WE4 è dunque la rappresentazione compiuta, nel suono, nell’interplay e nella composizione, di una condivisione totale. Nel nuovo repertorio, infatti, sono presenti brani originali scritti appositamente da ciascuno per questa formazione.

Il programma completo è disponibile sul sito www.bargajazz.it, per informazioni: info@bargajazz.it – Prevendite: https://www.liveticket.it/bargajazz


10 agosto, 2021

5 jours d'aventures sonores à travers la ville, avec pas mal de nouveautés et de changements ! 4 belles soirées à Motoco, une autre au Parc Salvator, et plein d'autres lieux inédits ou presque tout au long de cette semaine, qu'on vous dévoilera un peu plus tard ! Avec 6 créations, plusieurs projets à découvrir pour la première fois en France, des concerts pour les plus jeunes chaque matin à la Bibliothèque de Mulhouse et tous les soirs, si les conditions sanitaires continuent à s'améliorer, des food trucks, les meilleures bières du coin et des vins forcément natures ! Une belle semaine de fête en perspective, précédée de plusieurs rendez-vous à la "campagne", dans une dizaine de communes du Haut-Rhin et d'un dimanche 22 août inédit et itinérant autour de la Communauté de Communes de Saint-Amarin, en partenariat avec le Collectif des Possibles ! 
 

12 luglio, 2021

InCanto 2021 non si ferma

SABATO 17 LUGLIO ore 21,15

presso Villa San Lorenzo, in via Scardassieri 47 a Sesto Fiorentino
Concerto LE CANTORE (Angela Batoni, Lisetta Luchini e Chiara Riondino)
presentano "AD ALTA VOCE. Canti Anarchici e di lotta dalla Toscana al mondo intero"
con la collaborazione di Matteo Ceramelli e Valerio Perla
Ingresso 5 euro

Tre importanti cantore che si dedicano al canto popolare della tradizione toscana e di altre culture attraverso canti che sono sentieri incisi nella storia di donne e uomini umili e nel ritratto della loro resistenza, personale e collettiva.

Nonostante l'abolizione del coprifuoco prestiamo ancora attenzione alle disposizioni su mascherina e assembramenti. MEGLIO PRENOTARE, rispondendo a questa mail o telefonando all0 0554211901.

PROSSIMO ATTESISSIMO APPUNTAMENTO
Sabato 18 Settembre ore 21,15
I GANG al completo presentano il loro ultimo album RITORNO AL FUOCO
Prenotate

Ricordate di donare il vostro 2x1000 all'ISTITUTO ERNESTO DE MARTINO cod.fisc. 01612280154 e il vostro 5x1000 a IO STO COL DE MARTINO ONLUS cod.fisc. 94255380480

Istituto Ernesto de Martino
Villa San Lorenzo al Prato
Via degli Scardassieri, 47
50019 Sesto Fiorentino (Firenze)
Tel. e fax: 055-4211901
E-mail: iedm@iedm.it
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26 giugno, 2021

Festival Au Désert 2021

01 giugno, 2021

A sud di Bella Ciao, nuovo progetto con possibilità di crowdfunding.


A sud di Bella Ciao
 è il nuovo progetto di un ottetto formato da importanti nomi della musica popolare italiana: Riccardo TesiLucilla GaleazziElena LeddaAlessio LegaNando CitarellaMaurizio GeriGigi BiolcatiClaudio Carboni.

Pubblichiamo volentieri la presentazione del nuovo progetto, invitandovi a partecipare al crowdfunding.

Vi scriviamo perché in qualche modo siamo venuti in contatto in questi ultimi sette anni, quando il nostro spettacolo - omaggio a quello originale di cinquant’anni prima - esordì a Milano per non fermarsi più.
Siete venuti a trovarci in Italia e all’estero, in una tournée infinita che ormai tocca quasi le cento date. E non è solo orgoglio professionale: con noi viaggia la musica popolare, le belle canzoni d’amore, di lavoro e di resistenza che, presentate così, cantano quella Storia che non si trova nei libri. Una storia di diritti e di cultura: Bella Ciao ha avuto successo perché è più che un concerto: è un affresco sonoro del mondo popolare.

Ora vi chiediamo di darci una mano per un nuovo progetto discografico e live. Era tempo che volevamo dare un seguito al Bella Ciao guardando più a Sud, sulla scia dell’altro grande spettacolo storico del 1966  Ci ragiono e canto con la regia di Dario Fo. Ai bei canti delle mondine, delle filandere, volevamo aggiungere le pizziche delle tabacchine, le tamurriate dei Lazzari napoletani, le serenate d’amore dei cantastorie siciliani, ecc. Quei ritmi indiavolati e quei canti struggenti che mescolano la rabbia alla gioia, il sentimento alla passionalità, la storia alla speranza.

Per questo mettiamo a punto un nuovo repertorio e registriamo un nuovo disco con brani celebri, mescolati ad altri sconosciuti, suite tematiche in cui le diverse tradizioni si incontrano e si mescolano, dove la pizzica salentina si fonde con l’argia della Sardegna, dove la villanella del seicento   si trasforma in tammurriata con omaggi ai grandi cantori popolari come Rosa Balistreri e Matteo Salvatore. Siamo profondi ammiratori dei colleghi che da decenni fanno viaggiare queste perle. Noi facciamo il nostro rispettoso omaggio al loro lavoro, inserendo e mescolando questi brani per un disco-spettacolo al contempo nuovo e antico, per cercare nei canti dell’altroieri le ragioni del futuro.
Se volete e potete contribuire a questo progetto vi chiediamo di farlo col sistema ormai consueto del crowdfunding. Abbiamo iniziato in sordina qualche giorno fa, ma non nascondiamo l'auspicio di superare la cifra richiesta.

La descrizione più in dettaglio di ciò che conterrà il disco la trovate nella pagina dedicata, sul sito di raccolta fondi. Sempre a quella pagina troverete via via gustosi video che - facendovi sbirciare le prove - anticipano la musica e mostrano i nostri protagonisti all’opera.

Questo è il link per scegliere come contribuire

Questo è il filmato di presentazione dello spettacolo

13 maggio, 2021

Barga Jazz 2021, regolamento e concorso

 

Barga Jazz 2021

Giunge alla sua XXXII edizione il Concorso Internazionale di Arrangiamento e Composizione per Orchestra Jazz di Barga, più brevemente Barga Jazz, quest'anno dedicata a John Surman.

Per uno come il sottoscritto che ha seguito Barga Jazz quasi ininterrottamente dall'edizione del 1988 ritrovare oggi questa manifestazione, unica nel panorama dei festival jazz d'Italia (per non dire del mondo), viva e vegeta dopo inenarrabili vicissitudini umane, economiche e artistiche è una sensazione rassicurante. Barga Jazz, grazie all'idea primigenia di Giancarlo Rizzardi, si è rivelata una palestra da cui sono passati e cresciuti musicisti oggi all'apice di una carriera internazionale e basare un festival sulla "scrittura musicale" per una big band, non può essere spacciato per un festival qualsiasi, ovvero una serie di musicisti che si esibiscono su un palco. No.

Qui si stratta di rinchiudere in un teatro venti musicisti e fargli provare per giorni musiche scritte da altri musicisti, in una vera e propria accademia del cimento dove i protagonisti sono alla fine tutti: chi esegue sul palco e chi scrive arrangiamenti (quest'anno su pezzi di John Surman, appunto) e brani scritti di sana pianta, originali.

Insomma è un festival avvincente e fuori dagli schemi, entusiasmante e sempre diverso. Da non perdere.

Chi volesse partecipare ecco il link del regolamento, mentre chi volesse invece assistere ai concerti che occuperanno tutto il mese di agosto, ma anche in luglio a Barga ci sarà musica jazz un po' ovunque.

Maggiori info: http://bargajazz.it.

Stefano Cavallini

25 aprile, 2021

25 Aprile 2021 - 76 anni dalla Liberazione

Dagli Archivi della Resistenza di Fosdinovo ecco le informazioni sul festival on line "Fino al cuore della rivolta" per la festa del 25 aprile 2021

Vi aspettiamo domenica 25 dalle ore 9 per la trasmissione streaming che faremo sui nostri social (Facebook, Youtube, Instagram... tutte le info su www.archividellaresistenza.it)

Saranno con noi: Moni Ovadia, Maurizio Maggiani, David Riondino, Dario Vergassola, Bobo Rondelli, Ascanio Celestini, Cisco, Marino Severini e Sandro Severini (The Gang), Yo Yo Mundi, Banda Osiris, Giancane, Alessio Lega, Massimo Ferrante, Gualtiero Bertelli, Luca Lanzi (La casa nel vento), Sandra Boninelli, Andrea Satta e Angelo Pelini (Tetes de Bois), Pierpaolo Capovila (Omaggio a Vladimir Majakovskij), Finaz, Nevruz, Antonio Lombardi, Steve Lunardi, Aurora Loffredo Cosimi,  Claudio Cormio, Coro Garibaldi d’assalto e Pardo Fornaciari, Davide Giromini, Paolo Capodacqua, Marco Rovelli, Elena Imperatore, Bianca Giovannini “la Jorona”, Michelangelo Ricci e Il Teatro dell’Assedio, Rocco Francesco Pelosi & The Bouncing Brothers, De’ Soda Sisters, Bobo Santo Otera, E Zezi - Gruppo Operaio, Matteo Procuranti, Enrico Gas Gastardelli, WUM (Carmen Famiglietti e Massimo d’Avanzo), Los Caimanos, Simone Coppellini, Gigi Biolcati e Emanuela Scotti, I Pixel, I tre folkettieri, Marina Corti e Bruno Podestà, WUM, La banda degli ottoni a scoppio, ROM (Rifugio Orchestra Musicale), Rocco Marchi, Francesca Baccolini, Guido Baldoni, Francesco Sansalone, Maz Vilander & Makadam Zena con Mike fC, Bataquaerch, Gianmaria Simon, Coro 16 agosto, Antonio Perretta e Jonathan Lazzini

Le istituzioni e associazioni della Memoria: ANPI Massa Carrara, Cleofe Filippi (Paesaggio della Memoria), Massimo Dadà (Museo Audiovisivo della Resistenza di Fosdinovo), Walter Massa (Arci Liguria),  Gianluca Mengozzi (Presidente Arci Toscana), Massimo Cortesi  (Presidente Arci Lombardia), Massimo Maisto (Arci Emilia Romagna), Emanuele Buttitta (Fondazione Ignazio Buttitta), Stefano Arrighetti (Istituto Ernesto de Martino.

Non mancheranno i contributi di