24 giugno, 2025

Parte la XXV edizione del Teatrino del Sole.


Ci siamo, dal 3 luglio 2025 prenderà il via a San Vincenzo (LI) la XXV edizione del Teatrino del Sole, la più importante rassegna dedicata al Teatro di Figura sulla costa Toscana.

Rispetto alle previsioni, ci saranno delle novità: qualche compagnia non ha potuto confermare e quindi abbiamo dovuto chiamare altri amici/colleghi, ma lasciando comunque invariato il livello artistico della rassegna, come sempre abbiamo cercato di fare.

Grazie al sostegno dei comuni aderenti (Pisa, Bibbona, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Piombino), della Regione Toscana, della Fondazione Pisa e della Unicoop Firenze e con il patrocinio della Fondazione Toscana Spettacolo e della unione Internazionale della Marionetta - Unima siamo riusciti a organizzare un festival di 13 appuntamenti, con spettacoli legati alla tradizione del Teatro di Figura italiano fin dal 1700, a torto ritenuto un teatro minore, un teatro per i bambini, ma al contrario un teatro multimediale per eccellenza in grado di sorprendere e appassionare anche gli adulti.

A inaugurare questa venticinquesima edizione, saranno due delle più blasonate compagnie italiane: Il Teatro del Drago di Ravenna che sarà a San Vincenzo il 3 luglio sul palco dell'Anfiteatro del Porto con Trecce Rosse, tratto dalla saga di Pippi Calzelunghe, mentre il giorno dopo, 4 luglio, il Tieffeu di Perugia aprirà il festival a Marina di Pisa nientemeno che con La Gabbianella e il Gatto da Sepulveda, una nuova produzione in debutto proprio da noi.

Da segnalare il 24/25 luglio la coppia Claudio & Consuelo (da Cuneo), con uno spettacolo esilarante Dal Paese dei Balocchi, sia a San Vincenzo che a Marina di Pisa e la compagnia degli Accettella Teatro da Roma (il 7 luglio a Piombino, con lo spettacolo I tre porcellini, che lo scorso anno portarono a Marina di Pisa.

Ci saranno altre presenze che potete vedere sulla pagina del calendario, ma soprattutto ci saremo noi, Habanera Teatro con un nuovo allestimento de dal titolo Il Basilicone e I due Gobbi, uno spettacolo, tratto da due storie della tradizione della novellistica toscana, per burattini da tavolo, rinnovato e che potrete vedere al suo debutto.

Infine a Marina di Pisa ci saranno anche i laboratori creativi, che quest'anno riguarderanno anche il WWF e Nati per Leggere in collaborazione con la Coop.

Maggiori info: www.teatrinodelsole.it - info@teatrinodelsole.it - 328 1118568


09 aprile, 2025

Ai blocchi di partenza la 13a edizione il Torino Jazz Festival

Torino Jazz Festival

Prende il via il 23 aprile la XIII edizione del Torino Jazz Festival.

Libera la musica è lo slogan di questa edizione. La creazione liberatoria della musica prende vita in ben otto produzioni originali: una quantità senza eguali di musica nuova in un singolo festival, a cui vanno aggiunti la produzione di un nuovo film sul jazz, girato nel corso delle edizioni precedenti, e quattro esclusive.

L’invito è anche a liberare la musica dalle strettoie dei generi. Guardate il programma di questo TJF: l’elettronica si fonde con gli strumenti acustici, jazz e musica classica si intrecciano in percorsi diversi, le immagini si mescolano ai suoni, la parola poetica dialoga con il discorso musicale, vi invitiamo a ballare spesso, e le culture di mezzo mondo tessono la trama di quasi ogni concerto.

Liberiamo anche l’immaginazione. Ognuno può attraversare il festival inventando i propri percorsi: le tante forme della danza (Il Ballo della Liberazione, Flamenco Criollo, Don Karate, la marching band), i grandi pianisti (Moran, Iyer, Pieranunzi, Freitas, Oswald, Rebaudengo, Ortiz), il jazz classico e swingante (Rava, Di Castri, Benjamin, Moran), il rock (Calibro 35) o i suoni del mondo (Bang, Kouate, Remigi, Flamenco Criollo), il jazz e la classica (Pieranunzi, Pia, Koro, Rebaudengo) e tanto altro. Musica liberata: questo è il festival delle sorprese e delle scoperte.

Il TJF celebra la forza liberatrice della Storia. Nelle musiche afroamericane il passato, invece di rimanere fermo, è fonte di costante rinnovamento e attualizzazione. Per questo, con gli eventi clou del TJF 2025 trasformiamo la lezione della Storia nei valori di cui oggi abbiamo bisogno: da il Ballo della Liberazione al “Il Big Bang del Jazz” di Jason Moran, passando per “Blowin’ in the Wind” di Furio Di Castri, percorriamo insieme la strada creativa che dalla guerra
porta alla pace.

Stefano Zenni
Direttore Artistico

07 marzo, 2025

La mostra su Gianni Bosio a Cremona dal 14 Marzo al 1 Maggio

Dopo la prima a Sesto Fiorentino presso la nostra sede, dopo Roma, Torre de' Picinardi, Acquanegra sul Chiese ( suo paese natale ), la Mostra "Racconti, Voci, Canti. Ascoltare Gianni Bosio a cento anni dalla nascita", prodotta dall'Istituto Ernesto de Martino e curata da Mariamargherita Scotti con la collaborazione di Antonio Fanelli e Valerio Strinati, sarà a Cremona.

da VENERDÌ 14 MARZO a partire dalle ore 18.00 fino a GIOVEDÌ 1. MAGGIO 2025
presso il Circolo Proletario "Carlo Signorini"
Via Castelleone 7/A - Cremona

L'inaugurazione sarà appunto VENERDI' 14 MARZO alle ore 18.00 e parteciperanno Maria Luisa Betri, Mimma Spotti e Gianfranco Azzali "Micio" con intervento musicale del Gruppo di Canto Popolare di Cremona.
Altre iniziative accompagneranno la Mostra nella sua permanenza nella città lombarda.
Scaricate l'allegato per il programma e fatelo girare.


Istituto Ernesto de Martino
Villa San Lorenzo al Prato
Via degli Scardassieri, 47
50019 Sesto Fiorentino (Firenze)

Tel. e fax: 055-4211901
E-mail: iedm@iedm.it

06 gennaio, 2025

Dal 10 gennaio la XXIX edizione del festival "La Zampogna"

La XXVIX edizione del Festival La Zampogna si terrà in 3 giorni e avrà un focus speciale sulla Romania, con musicisti che presenteranno repertori e strumenti tradizionali di quell’area.

Da segnalare anche l’esibizione di tre giovani virtuose dell’arpa di Viggiano, strumento tradizionale lucano.

Il programma include inoltre  numerosi concerti con zampogne, pive e ciaramelle, grazie alla partecipazione di musicisti provenienti da diverse regioni italiane e dall’estero, per celebrare la cultura popolare che anima da sempre l’evento di Marànola (LT).

Tra gli appuntamenti principali ci sarà la consegna anche di due premi: il riconoscimento all’Artista 2025, assegnato a Toni Esposito, celebre percussionista legato alla musica tradizionale, e un premio sostenuto da ACEP e UNEMIA riservato a giovani talenti della musica tradizionale.
Completano il programma alcune attività green con la piantumazione di alberi nella Villa Comunale di Marànola (“Alberi di Canto”) e percorsi enogastronomici a “Plastica Zero”.

Organizzato da Finisterre e Archivio Aurunco, il Festival è un’occasione unica per incontrare musicisti, liutai e appassionati, valorizzando la zampogna come simbolo della tradizione musicale italiana.

Di seguito il programma:

10 gennaio, Formia
Teatro Iqbal h 16:30
Spettacolo “Alberi di Canto” con allievi Istituto Dante Alighieri (Formia)
Concerto Raffaello Simeoni TRIO

11 gennaio, Trivio
Chiesa Sant’Andrea h 19:00
Antonio Mastrogiorgio (Molise)
Arpa Viggianese (Basilicata)
Zampogne degli Aurunci (Monti Aurunci)

12 gennaio, Marànola
giornata finale

h 10:00, Centro Storico: processione degli zampognari.
h 10:30, Madonna degli Zampognari: concerto "Voci all'Aria" con Roxana Ene (Romania).
h 11:30, Piazzale Torre Cajetani: concerto "Calamus" (Valcomino).
h 12:00, Centro Studi "A. De Santis": seminario "La Zampogna Perduta" con Alessandro Mazziotti.
h 14:00, Chiesa S. Maria ad Martyres: concerto "Friscalettu e Organo" con Pietro Pisano e Pietro Cernuto.
h 14:30, Centro Studi "A. De Santis": incontro su "Metodo per Zampogna" con Giuseppe Spedino Moffa Presentazioni di "Musica Medicamentosa" con Sparatrapp e "Musiche Tradizionali e Nuovi Autori".
h 14:30, Chiesa San Luca Evangelista: concerto "Taraf Cimpoiu" (Romania) "Arpa Viggianese" (Val d'Agri) e "Kiepo" (Cilento).
h 17:00, Chiesa SS. Annunziata: concerto "Il Bordone Sonoro" con zampognari dei Monti Aurunci, Ausoni e Mainarde.

Nel corso della giornata saranno assegnati il Premio Giovani Musicisti a cura di ACEP - UNEMIA.
e il Premio Artista "La Zampogna" assegnato a Toni Esposito.